I Mulini ad acqua del modenese

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Fino a qualche decennio fa i mulini ad acqua della montagna modenese erano fondamentali al sostentamento della popolazione, un’antica modalità produttiva per macinare grano, cereali, castagne, che attingeva energia dai corsi d’acqua e si autososteneva, tanto che negli Stati Estensi, a metà Ottocento, i mulini ad acqua erano 386, di cui 79 in pianura, 78 nella zona montana, 229 nel Frignano. Poi gradualmente la decadenza. Un argomento avvincente che ha impegnato a lungo Giovanni Maria Sperandini attraverso accurate ricerche d’archivio, sopralluoghi, interviste, poi confluiti nel volume ‘Mulini ad acqua dell’Appennino modenese’ Artestampa Edizioni. Una pubblicazione densa di curiosità storiche, che ci avvicina all’arte molitoria e alle nostre montagne, guidandoci alla scoperta di affascinanti edifici in sasso ubicati in luoghi ameni, nei pressi di impetuosi torrenti, tra boschi e alture, spesso raggiungibili con sentieri impervi e mulattiere poco battute, diventando tappe di un tour ideale. Molti hanno cessato l’attività o versano in stato di abbandono, alcuni sono mutati in abitazioni o agriturismi, ma quelli che sono ancora attivi, non rinnegano il glorioso passato e sfoggiano le loro imponenti ruote verticali, come a Montemolino (mulino del Diavolo) e alle Coveraie di Montese. 180 mulini, ognuno con una sua storia raccontati in un volume prezioso. Il mulino Pattini di Prignano, che fino agli anni ’50, consegnava a casa dei clienti a dorso di mulo, cereali e farine. Il mulino delle Tagliole, oggi diroccato, eretto nel 1766, durante la costruzione della via Giardini. Il mulino della Fola, a ridosso del ponte omonimo, risalente al ‘700. Il mulino della Madonna del Ponte di Fanano, in attività dal 1471, quello di Gombola che risale al 1822 ed è ancora attivo. Una pregevole iniziativa editoriale a cura del Centro Studi Storici Nonantolani e dell’archivio Abbaziale Nonantola, che si apre con un testo introduttivo di Francesco Guccini, cantautore, musicista, scrittore, ma anche e soprattutto nipote di mugnai in quel di Pavana.

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di Luca Bonacini

Uscito nel 2021 su Qn Resto del Carlino

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