Bond point club

BOND POINT CLUB

nato dalla passione di due modenesi per il personaggio creato dalla penna di Ian Fleming,
un viaggio alla scoperta dei luoghi dell’eccellenza nell’ospitalità secondo James Bond in Italia e nel mondo.

Notizie, anteprime, approfondimenti e iniziative sul blog :

bondpointclub.blogspot.it

VIVERE alla BOND
l’elite dei Bar frequentati dall’agente segreto

Sono un centinaio nel mondo i luoghi dove si beve meglio
secondo Bond, scovati dopo l’attenta lettura dei romanzi e la scrupolosa visione dei film. Molti di essi sono stati già coinvolti nel network, hanno ricevuto la preziosa targa di Bond Point e il Club vi ha organizzato eventi :
Il Bond Bar più alto d’Europa è il Piz Gloria a Murren

Il Bond Bar più Hemingweiano è l’Harry’s Bar a Venezia

Il Bond bar più frequentato da Capi di Stato è il Bar Canova
dell’Hotel Villa d’Este a Cernobbio
BOND POINT CLUB
 Bond, James Bond!
Nato in Italia nel 2002 per svilupparsi in molti paesi del Mondo il Bond Point Club, raccoglie in una guida e in un esclusivo Club, i luoghi di culto frequentati dal mitico agente segreto britannico creato dalla penna di Ian Lancaster Fleming. Il progetto, concepito da Luca Bonacini e dall’Avv. Pietro Carlo Ferrario, si propone di raccogliere in due categorie tutti quei luoghi, che sono stati frequentati dall’agente inglese nell’arco di oltre cinquant’anni di avventure cinematografiche e letterarie o che sono entrati in sintonia con lo stile Bond per la scelta di un particolare arredamento, per un accessorio di moda, per l’atmosfera evocata, e, ancora più, per una particolare selezione di cocktail, vini e vivande proposti ai clienti in conformità ai dettami “bondiano”. In poche parole quei locali che hanno trovato un denominatore comune nella quintessenza del bien vivre tipicamente bondiano o, parafrasando, del Bond vivre . In ogni angolo del mondo c’è un albergo o un barman di filosofia bondiana; il Progetto BOND POINT mira a creare un circuito esclusivo per i raffinati seguaci del mitico agente segreto di Sua Maestà e per quelli che pur non essendo dei fan vogliono riservarsi il meglio del meglio, il tutto condito con mistero e fascino. Ad ogni BOND POINT verrà consegnata una targa, che certificherà il locale essere aderente al circuito.
BOND POINT classic
gli alberghi, i bar ed i ristoranti citati nei libri e nei film di James Bond, amati e frequentati dall’agente segreto.
BOND POINT privilege:
i luoghi del privilegio in sintonia con la filosofia e lo stile di James Bond.
Faranno parte di diritto della categoria Classic, solo ed esclusivamente i locali visitati da James Bond durante le sue avventure letterarie e cinematografiche. Bar, Alberghi, Ristoranti italiani ed internazionali che sono ormai passati alla storia come un luogo bondiano per eccellenza.
Per quanto riguarda, invece, la categoria Privilege, faranno parte della guida solo i locali ritenuti idonei ed in sintonia con la filosofia dell’agente segreto britannico. Una commissione di esperti valuterà le caratteristiche del locale (ambiente ed ospitalità, servizio offerto, tipo di menù e di carta dei vini, scelta di champagne amati da Fleming, esecuzione dei cocktail bondiani, ecc.), e se risulterà idoneo potrà essere ammesso nell’esclusivo “club” internazionale.
L’Associazione Culturale senza scopo di lucro con sede a Modena, “Shaken, not Stirred!” (letteralmente “Agitato, non Mescolato”), si propone di promuovere ogni iniziativa intesa a valorizzare il mito di James Bond nel settore dell’ospitalità e dell’enogastronomia in modo divertente ed esclusivo. Inoltre mira a pubblicare riviste e libri, e a sviluppare ed organizzare eventi, mostre, seminari e convegni a tema legati al mito bondiano ed all’enogastronomia in genere.
L’Hotel Miramonti di Cortina dove soggiornò Moore.

5 Responses to Bond point club

  1. ALBERTO DELAITI ha detto:

    Egregio Dott. Bonacini,

    La ringrazio vivamente per la Sua gentilissima risposta e per l’attenzione che mi ha dedicato.

    Da parte mia, sono pronto ad inviare il file dell’elaborato, in una bozza ormai molto avanzata, all’indirizzo di posta elettronica dell’Avv. Ferrario, che Lei mi ha cortesemente fornito.

    Attendo comunque ancora qualche giorno, come da Lei suggerito, qualora l’Avvocato desideri contattarmi preventivamente, e, in seguito, procederò direttamente all’invio, avendo già avuto la Sua autorizzazione.

    Nel ringraziarLa ancora, La saluto con grande stima e cordialità.

    ALBERTO DELAITI
    Via Palmiro Togliatti, 5/A
    10028 TROFARELLO (TO)
    alberto.delaiti@libero.it
    011-6490449
    334-3134711

  2. Luca Bonacini ha detto:

    Molto interessante Dott. Delaiti, sembra davvero un lavoro ampio e approfondito, ho girato la sua mail all’Avvocato Ferrario, co-presidente insieme a me del Bond Point Club,sicuramente la contatterà, come me è sempre curioso di alimentare la sua passione per il personaggio. Sentiamoci senz’altro, anche nel proseguo, quando avrà completato l’opera. Le lascio la mail di Ferrario, se entro una settimana non dovesse scriverle, gli scriva pure lei: pietro@avvocatilucarelliferrario.it
    Un caro saluto.
    Luca Bonacini

  3. ALBERTO DELAITI ha detto:

    Egregio Dott. Bonacini,

    come Lei e molti altri, sono un grande appassionato del nostro Caro Amico James Bond, che ci fa divertire, emozionare e sognare da oltre 60 anni !

    Per questo, parecchi anni fa, decisi di realizzare una sorta di enciclopedia dedicata alla saga del più grande agente segreto della storia del cinema e della letteratura.

    Per proporre questa mia modesta iniziativa, mi ero rivolto dapprima a Edward Coffrini Dell’Orto, il Presidente dello 007 Admiral Club, ma ho appreso che l’hotel Admiral di Milano, dove aveva sede il Club, è stato purtroppo chiuso nel 2022, a causa della pandemia, e non ho avuto alcuna risposta dall’indirizzo di posta elettronica del club, probabilmente non più attivo, a cui avevo inviato il file del mio lavoro.

    Avendo pertanto scoperto poco tempo fa l’esistenza del Vostro Club, mi rivolgo a Lei perché mi piacerebbe mettere a Vostra disposizione il mio lavoro gratuitamente, anche solo per pura passione per il cinema, o per una eventuale pubblicazione sul sito internet del Club, o per qualunque altra iniziativa che Lei abbia intenzione di adottare, tenendo presente che:

    • si tratta di un libro elettronico, che richiede l’utilizzo di un PC;
    • devo ancora completare un’attività di drafting, per correggere gli errori e le imprecisioni e verificare tutti i collegamenti ipertestuali;
    • ho ampiamente citato nel file tutte le fonti da me utilizzate e la bibliografia, con i ringraziamenti del caso, ma se ci fossero problemi di copyright, Lei vorrà cortesemente suggerirmi quali accorgimenti o ulteriori modifiche fosse necessario e opportuno apportare.

    Restando in attesa di entrare in contatto con Lei e con il Vostro Club, anche solo per una Sua cortese opinione sul lavoro da me realizzato, La ringrazio anticipatamente e La saluto molto cordialmente.

    ALBERTO DELAITI
    Via Palmiro Togliatti, 5/A
    10028 TROFARELLO (TO)
    alberto.delaiti@libero.it
    011-6490449
    334-3134711

  4. Luca Bonacini ha detto:

    Buonasera Dott. Tinazzi,
    potrà confrontarsi con l’Avvocato Ferrario, co-presidente del Progetto Bond Point, che la chiamerà in questi giorni.
    Nel caso occorra le lascio la sua mail:
    pietro@avvocatilucarelliferrario.it
    Cordiali saluti
    Luca Bonacini

  5. Roberto Tinazzi ha detto:

    Appena scoperto la vostra esistenza. Me ne congratulo vivamente. Avrei una interessante proposta da sottoporvi. Se possibile contattatemi al 3703247485 oppure ditemi come posso io comunicare con voi. Grazie infinite. Roberto Tinazzi

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