Il ConFusion di Italo Bassi a Verona, e gli champagne Guyot

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Italo Bassi è stato 27 anni accanto a Giorgio Pinchiorri e Annie Feolde, in quella straordinaria fucina di talenti del vino e dei fornelli che è l’Enoteca Pinchiorri. Un prestigioso percorso formativo che ti forgia e se dimostri il tuo valore ti consente l’ingresso in un’esclusivo club internazionale. Un’ alchimia di genio, rigore e amore per l’ospitalità che ha davvero pochi rivali quella del locale di via Ghibellina a Firenze. Un celeberrimo ed esclusivo antro delle più memorabili bottiglie cui si possa pensare, e una cucina tri stellata di grande suggestione. La seconda casa di Italo Bassi, fino a tre anni fa, quando ha scelto di aprire a Verona il ConFusion Lounge. Voglia di intraprendere una nuova sfida, desiderio di cimentarsi in un nuovo percorso insieme alla moglie Tatjana Rozenfeld, protagonisti di una nuova realtà ristorativa declinata nei diversi spazi del locale in pieno centro a Verona. Un progetto che ha tra le proprie finalità anche quella di proporre eventi di cultura del food e del vino, nei quali condividere competenze e relazioni acquisite in un lungo e proficuo percorso.

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Come quello che avrà luogo lunedì 7 marzo nel quale ConFusion ospiterà un evento dal respiro internazionale alla presenza di “Madame Champagne”, Florence Guyot, e degli champagne Marguerite Guyot. “Bollicine dalla personalità raffinata ed elegante – racconta madame Guyot – ispirate dalla sensualità di una donna”. Cinque “petali d’emozioni”, ognuno con una propria personalità. Cinque gli champagne in degustazione durante la serata al ConFusion. Ognuno abbinato, o meglio abbracciato, da un piatto che lo chef Italo Bassi proporrà appositamente per l’occasione. Terrina di fegato grasso d’oca con gelatina di mele e frutto della passione. Cuvée Désir – aromi fruttati e sensuali del Pinot Blanc de Noirs. 100% Pinot Meunier. Cuvée élevée 3ans en cave. Yin yang di gamberi rossi e avocado con leche de tigre al mango e caviale Cuvée Séduction aromi delicati del Blanc de Blancs. 100% Chardonnay. Cuvée élevée 4 ans en cave. Tartare di salmone con uovo marinato alla soia e crostini di pane casereccio. Cuvée Passion aromi fini e nobili del Blanc del Noirs. 100% Pinot Noir. Cuvée élevée 5 ans en cave. Risotto allo zafferano, fonduta di taleggio e liquirizia Cuvée Extase aromi di frutta fresca e la persistenza del Blanc de Blancs Grand Cru. Blanc de Blancs Grand Cru 2002. 100% Chardonnay. Polpo cotto all’olio d’oliva con crema di peperoni rossi, fagiolini all’aglio e yuzukosho. Cuvée Fleur de Flo Brut Rosé, raffinatezza e sensualità. 30% Pinot Noir, 30% Chardonnay, 30% Pinot Meunier, 10% Coteau Champenois élevé en fut de chene. Cuvée élevée 4 ans en cave.

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Una cucina d’autore quella del Confusion senza eccessivi formalismi e un menu gourmet con grande attenzione alla materia prima italiana, caratteristica che identifica la cucina elegante, che a tratti riporta all’Oriente di Italo Bassi. “Tre ingredienti in un piatto, se di ottima qualità, sono già troppi – dice Italo BassiSe si ha a disposizione un grande ingrediente occorre farsi da parte e lasciare che sia lui ad interpretare il ruolo da protagonista”. In cucina, oltre a Bassi, anche il sous chef giapponese Masaki Inogouchi e Ivan Bombieri. La contaminazione tra differenti espressioni gastronomiche passa anche dalla loro grande professionalità. ConFusion porta a Verona un concetto di locale internazionale, con tre differenti spazi al proprio interno. Si parte dall’angolo caffetteria “perché bere un gran caffè è ormai molto difficile”, spiega lo chef. Si prosegue con il palcoscenico, la cucina, uno spazio al piano terra che richiama la cultura giapponese di mangiare direttamente al banco di fronte allo chef. Qui nascono i piatti del ConFusion e qui lo chef Inogouchi prepara le proposte di sushi presenti in carta. Al piano superiore il lounge bar con una selezione di assoluto livello e la competenza di due barman professionisti, circondato da 7 terrazzini affacciati sul dolce scorrere del fiume Adige, particolarmente romantico la sera. Tre differenti anime che al ConFusion si mescolano e si intrecciano con disinvoltura, abbattendo i paletti temporali e prolungando l’orario in cui è possibile gustare le creazioni dello chef, magari abbinandole con un miscelato di livello o con un grande champagne.

Per informazioni e prenotazioni: via Ponte Nuovo – Verona – 045/4624806  – info@confusionlouge.it

Crediti fotografici: Lorenza Vitali – Porzioni Cremona – TheBespokeMagazine – Gambero Rosso

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