la cucina di NIGELLA LAWSON

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Fornelli sexi 
Nigella Lawson
di Luca Bonacini
La presentazione a Milano dell’ultimo volume di Nigella Lawson è il consueto successo di pubblico. C’era anche Luca Marchini presidente Consorzio Modena a Tavola, insieme alla famiglia, che ci conferma come sia difficile rimanere insensibili alla personalità e all’appeal di questa giovane e affascinante star televisiva della cucina inglese interprete del buon mangiare. Impossibile non farsi coinvolgere dal suo essere sexi in cucina mentre parla di cibo, poco importa che esso sia una tradizionale ricetta veneta come le Moeche e il fritto misto veneziano, o un risotto con i tartufi bianchi d’Alba o una straordinaria materia prima come il Gorgonzola, piatti italiani tra i suoi preferiti.



Luca Marchini insieme a Nigella e alla famiglia

Le si deve un importante contributo all’universo femminile, non è obbligatorio essere filiformi, si può essere estremamente seducenti anche con qualche chilo in più. Cucinare è ciò che ha caratterizzato la sua vita, pur non essendo una cuoca, fin dai primi tempi quando giovanissima food writer con una sana passione per il cibo ha intessuto collaborazioni sempre più intense con importanti magazine, pubblicando i primi libri di cucina diventati veri best sellers. “How to be a Domestic Goddess” è il libro che l’ha definitivamente consacrata come star della letteratura gastronomica a cui ha affiancato una presenza televisiva di successo con serie a lei dedicate : Nigella Bites, Nigella Feasts, Nigella Express e Nigella’s Christmas. Un sorriso di chi non si prende troppo sul serio, capelli neri e lucenti, una pelle di porcellana, occhi scuri e profondi, e un fisico formoso, è diventata un icona della tv gastronomica e una delle donne più amate d’Inghilterra, desiderata dagli uomini e ammirata dalle donne. E’ una golosa appassionata che non si considera un esperta, e sembra quasi flirti con il cibo quando presenta le sue ricette, assaggia, commenta e si lecca perfino le dita, ricordando le casalinghe americane degli anni sessanta, con il fascino e le movenze di un’eleganza semplice e alla mano.

Crediti :
Martina Liverani, Corriere della Sera, Corriere TV, Dissapore, Telegraph,
Daily Mail, You Tube, Vogue

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