
Manca poco al Paestum Wine Festival Business 2025, il più grande festival del fare business del Centro e Sud Italia, tra innovazione, formazione, cultura del vino e network internazionale. Un grande evento riservato ai professionisti del mondo del vino, agli operatori, agli appassionati, ai neofiti, che domenica 4 maggio saranno a Paestum, la storica località campana, immersa tra i magnifici siti archeologici della Magna Grecia, pregevole esempio di architettura antica, con oltre 2000 anni di storia. Al via il taglio del nastro della XIV° edizione, un importante traguardo per quello che è divenuto in pochi anni un evento di riferimento del settore. Squadra che vince non si cambia, con Alessandro Rossi, nel ruolo di Direttore Creativo della manifestazione e la medesima location, l’affascinante ex Tabacchificio, pregevole struttura produttiva perfettamente restaurata, rinnovata grazie allo stile dell’architetto Fiorenzo Valbonesi. Alla presenza del presidente del Paestum Wine Fest Angelo Zarra, del conduttore ufficiale della manifestazione Marco Di Buono, del Direttore Creativo Alessandro Rossi, insieme alle figure istituzionali campane e agli attori del festival del fare business, è stata annunciata la nuova formula del PWF che punta a favorire gli incontri e il confronto tra professionisti, operatori di settore e appassionati di wine & food, con un nutrito programma di attività, che scandirà le tre giornate. Tante le novità e le iniziative di spessore, con masterclass, tavole rotonde o approfondimenti, per immergersi nel mondo del vino italiano e non solo, grazie all’incontro con esperti, sommelier plurititolati, grandi firme del giornalismo, produttori virtuosi, ma anche scoprendo interazioni poco esplorate, come l’incontro fra letteratura e vino; Cinema & Paestum; il vino nella ristorazione o i trend italiani in America, o ancora le connessioni fra vino e cucina cilentana e catanese. “Abbiamo grande consapevolezza che questa iniziativa, autonoma sotto tutti i punti di vista, promuova positivamente il turismo nazionale e internazionale. – Ha affermato Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione Amministrativa e Turismo Regione Campania – Il rapporto tra vino e archeologia è fondamentale e conferma la necessità di avere eventi sul territorio come quello del Paestum Wine Fest che rappresenta un vero modello attrattivo. Il mondo vino deve integrarsi sul territorio. Iniziative come queste vanno rafforzate e integrate per promuovere positivamente il territorio”.

L’evento, che andrà in scena dal 4 al 6 maggio al NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio di Capaccio Paestum (Salerno), vede l’ingegno organizzativo di Alessandro Rossi, direttore Paestum Wine Fest, che ha portato la sua visione affermando: “Il mondo del vino si incontra a Paestum anche quest’anno ma aprendosi ad una scena internazionale che dà la possibilità alle aziende di crescere ancora di più sul profilo commerciale. Giornalisti e opinion leader creeranno sinergie semplificate tra commerciale ed eventi. Siamo consapevoli delle potenzialità che dovranno essere espresse concretamente nei giorni del festival dove business interverrà concretamente”. Il respiro internazionale arriva con Charlie Arturaola, Brand Ambassador Paestum Wine Fest Business che ha sottolineato: “E’ il salotto italiano per fare business e crea un’occasione importante per buyers, ospiti quest’anno della manifestazione, e per i players ospitati. L’Italia ha l’occasione di mostrare una cosa diversa, e mette in campo una opportunità importante anche con gli importatori per far conoscere aziende e territorio. Quest’anno porterò la mia esperienza e sarò ambasciatore e voce da. parte degli operatori internazionali far conoscere un’altra faccia dell’Italia”. Ad Angelo Zarra il compito di sancire il conto alla rovescia per l’apertura dell’evento: “Manca poco alla riapertura del Paestum Wine Fest, siamo pronti e speriamo di offrire un’edizione migliorata. Con tutto lo staff, daremo il massimo per raccontare una nuova pagina del festival. Paestum Wine Fest nasce nel giardino di casa mia e, oggi, guardandomi indietro penso a quanti passi ha fatto per arrivare fino alla quattordicesima edizione. Da allora, posso dire che una sola cosa non è cambiata ovvero che questo è un evento libero da meccanismi e strutture, e sempre resterà così. Partenza ufficiale sabato 3 per vivere il mondo del vino a 360 gradi e avvicinare i giovani ad un settore che guarda al futuro”.

Ed ecco alcune evidenze che segnaliamo dal fitto programma del PWF 2025.
DOMENICA 4.05: La Masterclass in Sala Bacco ‘Cannonau Likeness International’, con Davide Gangi, Mariano Murru, Charlie Arturaola, Antonio Scatigna, attraverso i più significativi e affermati brand della Sardegna, attraverso una quindicina di millesimi che vanno indietro fino al 2008. ‘Start the Wine up: una tavola rotonda su giovani, idee e nuovi mercati’, con Alessandro Vespa, Eros Teboni, Leila Salimbeni, Chiara Giannotti, Vincenzo Russo, Alessandro Rossi, Antonio Scatigna, modera Davide Gangi. La presentazione del volume “Uomini a la carte”, introduce Davide Gangi con Francesca Negri e Anna Mazzotti, autrici del libro. La Masterclass in Sala Bacco, con ‘I Vini Doc Friuli’, in compagnia di Charlie Arturaola e Chiara Gianotti. La Masterclass in Sala Venere, ‘Sfumature di Chardonnay tra Italia e Francia’, due importanti regioni del vino a confronto, con Alessandro Leoni e Alessio Piccioni. LUNEDI’ 5.05: La Masterclass in Sala Bacco “Echi Di Terra: I Bianchi dell’Etna e del Vesuvio” con Federico Latteri, Fabrizio Carrera, Tommaso Luongo, Carla Scarsella. Abbinare calici e libri, a cura del Wine Club, modera Maria Cerino. La Masterclass in Sala Bacco, ‘Lamole Di Lamole: Chianti Classico di Luce e di Roccia’, 5 Chianti Classico, andando indietro fino al 2008, con Andrea Gori, Alberto Ugolini, Titti Dell’Erba, Luca Belleggia, Caterina Mataluna. La Masterclass, in Sala Venere, ‘Lo Chardonnay secondo la famiglia Lunelli’, con Marcello Lunelli, Eros Teboni, Beatrice Ruzzon, Federica Gatto. La tavola rotonda ‘Riflessione e confronto sul vino nella ristorazione contemporanea’. MARTEDI’ 6.05: La tavola rotonda su ‘Calici e pellicole enoturismo e cineturismo in scena a Paestum’. La Masterclass, ‘I trend italiani negli Stati Uniti’, con Charlie Arturaola. La Masterclass, ‘Lunelli, non solo bollicine’. Le Masterclass, di Inama; Le Langhe di Pasquale Pellissero; e l’approfondimento ‘la cucina catanese incontra la cucina tradizionale cilentana’. Ma anche gli interessanti Fuorisalone.

Il programma completo è consultabile al sito: https://www.paestumwinefest.it/
Per informazioni: telef. 334 346 7055
A cura di Rita Giani