Il 20 e 21 marzo la ‘Wine Cube – A Great Experience’ arriva per la prima volta nella citta eterna. L’appuntamento di caratura nazionale ideato con lungimiranza da Partesa, che ogni anno esplora l’enologia mondiale, arriva nella capitale con una due giorni che mette al centro produttori di alto profilo, figure di spicco della critica enogastronomica, sommelier, ristoratori e wine lovers. 400 vini di 67 cantine italiane ed europee in degustazione, 6 masterclass esclusive, vini e incontri con esperti e protagonisti del vino nazionale e mondiale, per un intenso e proficuo momento di riflessione e approfondimento ripercorrendo l’alta enologia. Partesa porta a Roma “Wine Cube – A Great Experience”, dando il via ai festeggiamenti per il 25° compleanno del progetto “Partesa per il Vino”, mentre è già fruibile con nuovo look e nuovi contenuti il rinnovato portale Partesa for Wine, grazie alla creatività del graphic designer Gianni Rossi, dove scoprire il racconto dei protagonisti del vino, tra news, video, talk show e podcast. Nuovi format che segnano un nuovo passo per Partesa e rafforzano il ruolo dei produttori attraverso narrazioni intriganti, come l’innovativo talk show “Fulgor Wine Theatre”, con video-puntate da una ventina di minuti in cui i produttori raccontano storia, terre, vini e segreti delle loro cantine nelle interviste condotte in modo coinvolgente e appassionante da Alessandro Rossi, National Category Manager Wine di Partesa. O come la nuova serie podcast “Wine Cube: storie dal mondo del vino” con pillole audio da 3 minuti che risponderanno a tutte le curiosità degli appassionati, tra storia del vino, approfondimenti tecnici e racconti dedicati alle cantine partner. A cui si aggiunge la pagina Instagram @PartesaForWine, dove condividere tutta la propria passione per il vino. Due giornate elevate al cubo per conoscere il ricco portfolio Partesa, una società del Gruppo Heineken, finalizzata a un’ampia sfera di servizi di vendita, distribuzione, consulenza e formazione per il canale Ho.Re.Ca., che opera in 13 regioni d’Italia, con 40 depositi, 1.000 persone e 42.000 clienti. Un catalogo denso, composto da oltre 8.000 referenze nell’ambito della birra, del vino, degli spirits, delle bevande analcoliche e del food, ma che attraverso una capillare rete di consulenti punta sulla formazione, sul racconto e su innovativi strumenti digitali per favorire i professionisti del fuoricasa che vogliono rafforzare e sviluppare il proprio business. Drappier, Fregonese e Marcalberto, sono solo alcuni dei significativi brand presenti all’evento. Champagne Drappier (Urville – Francia). Fu nel 1808 che François Drappier, si stabilì a Urville in Champagne per occuparsi di un vigneto di pochi ettari, in un’area votata ai grandi vini, valorizzata fin dal 1116 da Bernard de Fontaine (San Bernardo), un precursore nelle pratiche vinicole, che per primo importerà dalla Borgogna il Morillon Noir, predecessore del Pinot. Le cantine di Urville, che nel XIX secolo erano divenute appannaggio del clero locale e successivamente erano state acquisite dalla famiglia Drappier, già attiva nel vino con una propria azienda nelle vicinanze, dopo il Secondo conflitto diverranno la prestigiosa sede del brand, mentre oggi sono il luogo elettivo dove si conservano le annate più rare e i grandi formati. Tra le cuvèe che ne hanno scolpito la reputazione sicuramente la Grande Sendrée e il Brut Nature Zéro Dosage Sans Souffre NV. Davide Fregonese (Serralunga D’Alba). Prima di realizzare il sogno a lungo accarezzato di diventare vignaiolo, acquistando nel 2014 due vigneti a Serralunga D’Alba in Piemonte, sua terra di nascita, Davide Fregonese si è occupato per un quarto di secolo di finanza. Il suo progetto si delinea insieme a Davide Rosso, che porta avanti con competenza la parte agronomica ed enologica, realizzando due Barolo cru Prapo’ e Cerretta, un Langhe e un Etna Rosso, prodotto nel catanese con 100% di Nerello mascalese, frutto di una nuova acquisizione. Un tornare alle origini per Davide Fregonese, ai tempi lontani in cui l’uomo era esclusivamente cacciatore, coltivatore, vignaiolo, ma con tutto l’entusiasmo di un neofita e le conoscenze di un esperto di numeri, che ha viaggiato il mondo. Marcalberto (Santo Stefano Belbo). Un gioiello a conduzione familiare che brilla tra i rilievi della Langa Astigiana. Le competenze dell’enologo Piero Cane, producono i primi entusiasmanti risultati con le prime annate datate 1993, mentre i figli Marco e Alberto entrano progressivamente in azienda. L’eccellente produzione vocata al Metodo Classico si sviluppa su 6 ettari di vigneti con terreni marnoso-calcarei coltivati a Pinot Nero e Chardonnay, mentre l’affinamento si protrae per lunghi mesi nella cantina in pietra e tufo, di tardo ’800.
La due giorni romana offrirà l’opportunità di vivere momenti di degustazione e formazione per ampliare il proprio bagaglio professionale e la propria competenza sul vino grazie ai produttori presenti, a oltre 400 etichette tra rossi, bianchi e sparkling, alla linea di bicchieri ultraleggeri per l’alta ristorazione, realizzata da Sophienwald in esclusiva per Partesa, all’incontro con le grandi firme del vino. Lunedì 20 sarà Charlie Arturaola, wine expert, attore e tra i 10 migliori palati dell’American Sommelier Association, ad accompagnare i partecipanti all’assaggio di nove icone del vino nostrano nella masterclass “Le grandi denominazione italiane” (ore 14.30/15,30); a seguire “Lettura della vinificazione in bianco” (ore 16.00/17.00), in cui Daniele Cernilli, giornalista e critico enogastronomico, guiderà alla scoperta di 12 bianchi da Nord a Sud dello Stivale; chiude la giornata Matteo Zappile, restaurant manager e sommelier del ristorante due stelle Michelin Il Pagliaccio di Roma e due volte Miglior Sommelier d’Italia (Gambero Rosso nel 2014 e L’Espresso nel 2017), con “Annata 2016. Orizzontale sulle sfumature di nebbiolo” (ore 17.30/18,30). Martedì 21 sarà invece la volta di “Sparkling: Italia e Francia” (ore 11.30/12,30) con Vania Valentini, Degustatrice Ufficiale AIS e Vice-Curatore per la Guida Grandi Champagne, che svelerà i segreti del perlage nostrano e d’oltralpe guidando nella degustazione di nove vini di tre cantine italiane e tre francesi; il pomeriggio prevede quindi due verticali: la prima, guidata da Eros Teboni, Best Sommelier of the World WSA 2018, esplora una delle più interessanti terre del vino in Austria con “Verticale Domäne Wachau: Riesling e Grüner Veltliner” (ore 14.30/15.30), mentre la seconda sarà un viaggio in cinque annate in una tra le più rinomate cantine del Sauternes, con Costantino Antonio Gabardi, esperto gourmet e degustatore internazionale, in “Verticale Château de Fargues: la storia del Sauternes” (ore 17.00/18.00). «Il progetto Partesa per il Vino ha saputo affermarsi come punto di riferimento in Italia, crescendo di anno in anno sia per numeri, superando le 10 milioni di bottiglie l’anno, sia, soprattutto, per la qualità tanto dei vini che compongono il nostro vasto portfolio, come del servizio offerto a produttori e gestori di locali, che seguiamo con passione e soprattutto competenza – racconta Alessandro Rossi, National Category Manager Wine di Partesa. Negli ultimi anni, in particolare, abbiamo accelerato sulla formazione, inaugurando la Cantera del Vino e i format Wine Lab e Tasting Lab, perché le nostre persone siano veri consulenti capaci di guidare la crescita. E sulla comunicazione, con l’obiettivo di creare un nuovo approccio culturale al mondo vino, che, tra digitalizzazione e nuove tecnologie, evolve sempre più velocemente, insieme con i gusti, le richieste e le abitudini dei nuovi wine lovers. Degustazione, Formazione, Comunicazione: proprio le tre dimensioni che esploreremo con Wine Cube a Roma, dove siamo orgogliosi di dare il via ai festeggiamenti per il nostro 25° compleanno insieme con produttori, professionisti e alcuni tra più grandi esperti del settore». Questo è tanto altro nella due giorni romana di Partesa.
LE MASTERCLASS DI WINE CUBE ROMA:
LUNEDÌ 20 MARZO
Ore 14.30 – 15.30 “Le grandi denominazioni italiane”, con Charlie Arturaola, wine expert, attore e tra i 10 migliori palati dell’American Sommelier Association. I vini: Audarya, Vermentino di Sardegna Camminera 2021 Umani Ronchi, Plenio 2020 San Salvatore 19.88, Pian di Stio 2021 La Lastra, Vernaccia di San Gimignano Riserva 2020 La Ganghija, Barbaresco 2020 Tenuta di Lilliano, Chianti Classico Gran Selezione 2019 Fiorentino, Taurasi Riserva 2016 Ca’ Rugate, Amarone della Valpolicella 2019 Ventolaio, Brunello di Montalcino Riserva 2016.
Ore 16.00 – 17.00 “Lettura della vinificazione in bianco”, con Daniele Cernilli, giornalista e critico enologico, direttore responsabile di DoctorWine e direttore e curatore della Guida Essenziale ai Vini d’Italia by DoctorWine. I vini: La Chiusa, Ansonica 2021 Durin, Pigato 2022 La Lastra, Vernaccia di San Gimignano 2021 Ca’ Rugate, Monte Fiorentine 2021 Roveglia, Lugana Vigna Catullo 2019 Umani Ronchi, Verdicchio Vecchie Vigne 2020 Poggio Della Dogana, Albana Secca 2021 Monchiero Carbone, Arneis Vigna Renesio 2018 Ploner, Norder Cuvee’ Blanc 2021 Ronco Dei Tassi, Fosarin 2020 Roeno, Riesling Collezione Famiglia 2017 Merotto, Prosecco il Fondatore 2021.
Ore 17.30 – 18.30 “Annata 2016. Orizzontale sulle sfumature di Nebbiolo”, con Matteo Zappile, restaurant manager e sommelier del ristorante due stelle Michelin Il Pagliaccio di Roma e due volte Miglior Sommelier d’Italia (Gambero Rosso nel 2014 e L’Espresso nel 2017). I vini: Davide Fregonese, Barolo Cerretta 2016 Davide Fregonese, Barolo Prapò 2016 Bovio, Barolo Rocchettevino 2016 Bovio, Barolo Parussi 2016.
MARTEDÌ 21 MARZO
Ore 11.30 – 12.30 “Sparkling: Italia e Francia”, con Vania Valentini, Degustatrice Ufficiale AIS e Vice-Curatore per la Guida Grandi Champagne. I vini: Eric Taillet, Des Grillons Aux Clos SA Eric Taillet, Le Bois de Binson SA Diebolt-Vallois, Blanc de Blancs SA Diebolt-Vallois, Blanc de Blancs Millesime 2015 Drappier, Brut Nature Sans Soufre SA Drappier, Grande Sendrée 2012 Roeno, Dekatos Trento doc Riserva 2012 Ca’ Rugate, Amedeo 2017 Marcalberto, Alta Langa Extra Brut 2019.
Ore 14.30 – 15.30 “Verticale Domäne Wachau, con Eros Teboni, consulente, sommelier e formatore, Best Sommelier of the World WSA 2018. I vini: Riesling e Grüner Veltliner” Grüner Veltliner Federspiel Kreuzberg 2021 Riesling Federspiel Loibenberg 2021 Grüner Veltliner Smaragd Achleiten 2021 Grüner Veltliner Smaragd Achleiten 2017 Grüner Veltliner Smaragd Achleiten 2004 Grüner Veltliner Auslese Achleiten 1969 Riesling Smaragd Achleiten 2021 Riesling Smaragd Achleiten 2014 Riesling Smaragd Achleiten 2000 Riesling Kabinett Achleiten 1982.
Ore 17.00 – 18.00 “Verticale Château de Fargues: la storia del Sauternes”, con Costantino Antonio Gabardi, esperto gourmet e degustatore internazionale. I vini: Sauternes Chateau de Fargues 1997 Sauternes Chateau de Fargues 2007 Sauternes Chateau de Fargues 2010 Sauternes Chateau de Fargues 2013 Sauternes Chateau de Fargues 2016.
Wine Cube – A Great Experience
20 e 21 marzo 2023, dalle 11.00 alle 19.00
Salone delle Fontane – via Ciro il Grande 10/12, Roma
Per info e prenotazioni: http://partesa.it/partesaforwine-evento.
A cura di Rita Giani