Pubblicato per la prima volta in Italia nel 2011, Il Mercante di libri maledetti vincerà nel 2012 il 60° Premio Bancarella. E’ il primo capitolo delle avventure di Ignazio da Toledo, uno dei più riusciti lavori partoriti dalla fertile immaginazione dello scrittore Marcello Simoni, autore della saga letteraria italiana più letta al mondo. Ex archeologo e bibliotecario, nato a Comacchio nel 1975, con Il mercante di libri maledetti, segna il suo fortunato esordio, rimanendo per oltre un anno in testa alle classifiche, un talento che si confermerà con una quarantina, tra romanzi e saggi storici, buona parte di essi tradotti in oltre 20 paesi. Ignazio Da Toledo, mercante di reliquie di grande sagacia e ingegno, viaggia nell’Europa medievale, tra Francia, Italia e Spagna ovunque vi siano misteri da svelare, ma la prima missione lo vedrà impegnato nella ricerca dell’Uter Ventorum, un libro rarissimo dove sono descritti i segreti della cultura talismanica orientale, che consente di evocare gli angeli e attingerne alla sapienza. Sabato 15 luglio, alle ore 20 lo scrittore, sarà all’Acetaia Villa San Donnino, per raccontare i suoi più recenti volumi: ‘Il profanatore di tesori perduti’ (Newton e Compton), uscito pochi giorni fa e ‘Il pozzo delle anime’ edito da Einaudi, un thriller spaventoso nella Ferrara del 1600, dove un inquisitore del Sant’Uffizio, allontanato da Roma perché ribelle, si dovrà misurare con uno spirito malvagio che si aggira per il ghetto della città estense, dove risiedono millecinquecento ebrei, compiendo arcani rituali e uccidendo barbaramente. Riuscirà a fermarne la ferocia? Lo scrittore che ha scalato tutte le classifiche, sarà l’ospite d’onore alla cena con l’autore, a cura di Stefano Corghi chef e patron del Luppolo e l’uva. Un invito ad avvicinarsi alla letteratura thrilling e alla buona cucina modenese, a cura del Consorzio Modena a tavola, nel fresco di Villa San Donnino, storica magione dove si girarono alcune scene del film Novecento.

A cura di Redazione